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Il Dono meraviglioso del Creatore

di Romolo Mantovani

 

 

Sì, in verità in verità Io, qui nella casa del Padre mio, proclamo che Io sono più che Profeta. Io ho quello che il Padre mio mi ha donato. Quello che il Padre mio mi ha donato è più prezioso di tutto e di tutti, perché è cosa sulla quale il volere e il potere degli uomini non può mettere le mani rapaci. Io ho quello che Dio mi ha donato e che, pur essendo in Me, è sempre in Dio, e nessuno può rapirlo dalle mani del Padre mio né a Me, perché è l’uguale Natura Divina. Io e il Padre siamo Uno. 

 

Gesù.

Dall’Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta.

 

Quando io contemplo la bontà sconfinata di Dio mi sento sciogliere il cuore di gratitudine e di amore.

Maria Valtorta

 

  Cari lettori,

le parole che seguono sono state scritte da un uomo che ha speso la propria vita per liberare il prossimo dalla schiavitù della malattia, la sua casa era un centro gratuito d’Amore e Preghiera per quanti si rivolgevano a chiedere aiuto e liberazione attraverso la conoscenza dei principi e delle virtù insite in tutta la Natura vivente, opera di Dio.

  Oltre 60 anni di continuo impegno ed esperienza pratica gratuita, hanno reso Romolo Mantovani un grande cristiano capace di effondere l’Amore diretto e a distanza, basta leggere un suo libro per rendersi conto di quanto ha donato all’umanità.

  Ciò che ho ricevuto mi ha spinto ad intraprendere profonde ricerche, sia in Italia che in Francia,  per risalire alle fonti, alle opere e alla portata del suo messaggio. Sono riuscito a contattare editori, parenti, amici, inoltre a reperire quasi tutti i libri in lingua francese, scritti nell’Associazione Fraterna Amore e Vita.

  Vi sono casi di guarigioni strabilianti che fanno piangere di gioia, tanto è il bene e l’amore che irradia da un essere umano votato al Cristo.

  Possano queste righe dedicate a lui, stimolarvi nel rispetto e nella conoscenza della Natura e di Dio, portando quella Pace Universale e quell’ammirazione che si devono ad un’anima così bella.

  O Dio creatore, donaci la grazia di contemplare le meraviglie del creato. In Te, l'intera natura risplende di tenera bellezza. Donaci la grazia di vederne i colori, di sentirne i profumi, di gustarne la vita, di provarne la gioia, affinché giungiamo a ringraziarti con il Tuo stesso Amore infinito. Grazie a Te Dio creatore che fecondi la nostra anima in fiore, avvolgendola di immenso splendore.

                                                                                                                                  Antonio Bigliardi

 

 

  Se fossimo dei veri cristiani, o se almeno fossimo un po’ umili, sapremmo riconoscere il dono meraviglioso che il Creatore ha messo a nostra disposizione creando le piante medicinali, e invece di ricorrere a delle medicine artificiali, dimostreremmo la nostra riconoscenza a Dio utilizzandole. È illogico ed irragionevole pretendere di ritrovare una vera salute ricorrendo a dei mezzi fittizi ed artificiali come le medicine. Tutto ciò che è contro natura non può guarire e ci trascina sempre più nell’errore e nel male.

  Ogni limone, ogni mela, ogni arancia, ogni grappolo d’uva, possiede delle qualità medicinali che mai l’ingegnosità dell’uomo arriverà ad uguagliare nelle sue invenzioni.

  Noi diciamo a coloro che credono in Dio e lo pregano: Avete mai riflettuto che Dio non poteva lasciare l’uomo privo di ciò che gli è necessario per guarirsi in caso di malattia?

Perché allora pregare Dio e disprezzare ciò che Egli ha creato espressamente per la nostra guarigione?

Avete riflettuto che ogni volta che voi ricorrete alle medicine artificiali, create dagli uomini per uno scopo commerciale, insultate questo Dio che pretendete di adorare?

Sarebbe preferibile allora non pregare, ma saper rispettare ed apprezzare la Natura sotto tutti i suoi aspetti. Il frutto è il regalo più bello, il più prezioso, che il Creatore abbia fatto all’uomo. Colui che si aggrappa ancora ai medicinali per guarirsi non troverà la salute perché non ha compreso nulla.

  Bisogna capire che la causa del male è un errore e soprattutto un errore alimentare. Bisogna ritornare ad un’alimentazione sana se si vuole ritrovare la salute, e nutrirci di ciò che la Natura ha creato espressamente per noi. La terapia di frutta è sempre stata considerata dai più grandi medici di tutte le epoche il primo ed il migliore di tutti i rimedi.

  La dieta di frutta deve essere considerata un meraviglioso mezzo naturale per eliminare le vecchie tossine che ingombrano l’organismo e sostituirle con delle sostanze nuove, forti, sane, senza privare il corpo del necessario nutrimento.

  Le piante hanno la possibilità di attingere dalla Natura delle forze diverse e preziose, forze che esse ci cedono sotto una forma molto assimilabile dal nostro organismo. Con le loro radici esse assorbono gli elementi minerali dal suolo, col loro tronco e le loro foglie ricevono i costituenti atmosferici insieme alle emanazioni radioattive solari ed astrali.

Non soltanto esse attingono dalla terra, dall’acqua e dalla luce gli elementi utili che vi sono contenuti, ma ancora li trasformano in elementi nuovi e caratteristici per ciascuna di esse. Se riflettiamo all’infinita varietà delle piante, saremo meravigliati dalla quantità di risorse messe a nostra disposizione.

  Ciò che si chiama miracolo è sempre alla portata dell'uomo che acconsente di vivere in armonia con la Natura. 

Abbandonando gli alimenti ed i rimedi artificiali, colui che soffre può chiedere ai Frutti questo miracolo: Il ritorno alla salute per semplice ma giudiziosa consumazione della loro polpa saporita plasmata di sole e di tutti gli effluvi dell'Amore divino!

  Il vero progresso dovrebbe condurre l’uomo a diventare molto più cosciente di tutti i suoi atti, avvicinandolo sempre più alla Verità. Studiando la malattia, andiamo alle fonti stesse e vogliamo considerarla non solo nel suo aspetto apparente, ma in tutta la sua estensione.

  Come le piante, i frutti possiedono delle virtù medicinali di un'incontestabile efficacia. Non solo i frutti nutrono, ma guariscono. 

  La rivelazione di questo aspetto provvidenziale dei Frutti, ci fa sentire invasi di rispetto per questi alimenti naturali che costituiscono nello stesso tempo dei rimedi colmi di proprietà curative.

  Soltanto le cose create da Dio possono guarirci. Smettiamo di adorare Dio con delle preghiere senza convinzione. È col cuore che Egli deve essere adorato. Rispettiamo questo sublime capolavoro che è il corpo umano, e non sporchiamolo, né ingombriamolo di sporcizie fabbricate da uomini materialisti, ma diamogli solamente i prodotti che la divina natura ha creato espressamente per lui.

  Sappiate essere degli uomini, sappiate rispettare il vostro corpo e non sporcarlo ingombrandolo di cose ignobili. È soltanto attraverso la purezza che si arriva alla salute. L’arte medica deve divenire un nobile sacerdozio, esercitato nel rispetto dell’individuo.

  Per ritrovare la strada della vera guarigione bisogna ritornare alla sintesi, considerare l’uomo nel suo insieme e guarirlo solo con i mezzi naturali.

  La cura naturale, per la sua logica ed i suoi felici risultati, scientificamente provati, s’imporrà dovunque e soppianterà tutti gli altri metodi.

  Abbiamo già detto che il primo requisito per ottenere la guarigione è la « volontà di guarire ». Ti meraviglierai, forse, e ti chiederai: « È possibile che vi siano dei malati che non vogliono guarire? ». E tuttavia è vero: ci sono alcuni malati i quali « desiderano » soltanto guarire, e chiamano medici, guaritori od anche Dio perché facciano loro recuperare la salute. Prendono qualsiasi medicina, ma non sono disposti a fare uno sforzo personale che li aiuti ad ottenere la guarigione. Ricordate il detto: « Aiutati e Dio ti aiuterà ».

Per guarire radicalmente, bisogna sinceramente « volerlo », essere pronti a qualsiasi sacrificio; insomma, fare tutto ciò che è necessario per curarsi, essere « un uomo di Buona Volontà ».

Quando la guarigione sarà desiderata ardentemente a qualsiasi prezzo, allora potrà considerarsi già sicura.

Innanzi tutto, occorre convincersi che non esistono malattie incurabili, sopratutto perché l'origine delle malattie è una sola: lo squilibrio dell'organismo. Una volta ritrovato il suo vero equilibrio, ogni malattia scomparirà.

Afferma dunque a te stesso che tu puoi guarire, che tu lo vuoi. Desidera guarire con tutta la forza della tua volontà. Sii sempre pronto, senza esitazione, a seguire scrupolosamente tutto ciò che ti si è indicato, e non permettere alla tua golosità di farti indietreggiare ed alla pigrizia di ritardare la tua guarigione.

Non lasciarti vincere neppure da tutte le altre cattive abitudini antinaturali. Sono esse la causa del tuo male. Comprendi bene che per conquistare la vera salute è assolutamente necessario rompere con tutte queste cattive inclinazioni.

Non accettare, dunque, alcun compromesso. Tu devi rifarti una salute ed una vita interamente nuove.

Ti si potrà dire che non sta bene avere troppa cura del proprio corpo fisico, che significa dare troppa importanza alle cose materiali e che bisogna invece pensare di più alle cose spirituali.

Potrai rispondere che la malattia ha sempre per causa un errore spirituale, e che per conseguenza nessun vero progresso spirituale è possibile in un corpo malato. La malattia è un errore e per potere progredire spiritualmente non si può restare nell'errore.

Infine ti si potrà dire che se la medicina ufficiale e con essa tutti gli altri mezzi non sono riusciti a guarirti, è forse perché Dio ha deciso cosi, e che la tua sofferenza ti aiuterà a farti trovare un « buon posto » in Cielo.

Una  breve  riflessione  ti  dimostrerà l'assurdità  di  questa  asserzione.

Dio, il Bene Assoluto, non può volere il male dei suoi figli, ma solamente ed unicamente il Bene. Un Dio che volesse il male — anche per punizione — non sarebbe più un Dio come noi lo intendiamo.

Pertanto, se sei malato, sappi che non è Dio che l'ha voluto, ma che ciò è unicamente il risultato dei tuoi errori. Ti sei allontanato dalla via divina della Natura, e ciò è di per sé la causa della tua sofferenza.

Allontanandoti da Dio e dalla Natura ti sei reso malato. Il mezzo per ritrovare la salute, è dunque quello di tornare a Lui, seguendo le Sue leggi naturali.

Non cercare Dio tra le nuvole: il vero Dio è in te, ed in tutte le creature.

Cerca di sentirlo innanzi tutto in te, se tu vuoi, dopo, trovarlo in tutto il Creato. Non commettere l'errore di pregare Dio perché ti dia la salute, se tu disprezzi anche una sola parte della divina creazione, frutto del Suo amore infinito.

Dio è Vita. La malattia è la mancanza di Vita. Per ritrovare una vera salute inalterabile, unisciti a tutti gli elementi di Vita attraverso i quali Dio agisce, e troverai certamente, infallibilmente, la Vita, la Salute, la Serenità.

Non piangere sui tuoi mali, non chiuderti in te stesso.

Guarda all'avvenire con fiducia. La via è semplice, chiara, luminosa: tu non devi che percorrerla; l'avvenire è nella tua volontà, nelle tue mani.

Inoltre, dal momento che non esistono distruzioni senza ricostruzioni, nessuna caduta è definitiva, ma tutte hanno per scopo la tua finale evoluzione.

La natura è un magnifico esempio di ricostruzione continua, di rinascita, di rinnovamento in tutti i sensi. Coraggio!

Pensa a tutte le qualità,  a tutte le possibilità sconosciute che sono

in te e che aspettano di essere risvegliate ed utilizzate per il tuo bene

per quello degli altri; per la tua felicità, per la tua gioia. Poiché, ricordalo, tu sei nato per vivere nella gioia e nell'amore, e non nella sofferenza e nel dolore.

Non crederti incapace di sormontare fatiche e dolori. Abbi fede nelle tue forze, che si svilupperanno di pari passo con il tuo impegno. Abbi fede nel successo finale, e questo non potrà mancare.

Anche se il tuo male è inoltrato, il tuo stato grave, sappi che, fino a che c'è Vita in un organismo, c'è sempre possibilità di rinforzare questa vita e di salvare questo organismo. Fino a che si è ancora legati alla Vita, si può sempre assorbire e ricevere Vita dalla Fonte Naturale.

Lo stesso tuo male di cui ti lagni è stato vinto da molti altri; perché non dovresti vincerlo anche tu? Basta che tu lo voglia, e ti apra alle meravigliose risorse spirituali che sono in te ed attorno a te.

Prendi coscienza di te stesso come di un essere di volontà ferma ed inamovibile. Cessa di essere colui che si lamenta, cessa di considerarti come un fardello inutile per te e per gli altri. Rinasci ad una vita nuova.

Abbi fede e sappi volere in nome di Dio « Coscienza di Vita »: tu ritroverai una perfetta salute, perché è il tuo preciso dovere di uomo, dinanzi al vero Dio.

Sappi che se in nome della « Coscienza di Vita » tu vuoi guarire, la Vita Universale, che ti circonda in forma di energia-amore, accorre in tuo aiuto.

Afferma a te stesso che tu guarirai perché sei unito saldamente a tutti gli Elementi di Vita, che ti aiuteranno a conseguire e a conservare una perfetta salute.

Ad ogni istante del giorno, ripeti a te stesso:

« Io sto guarendo.

In nome di Dio Coscienza di Vita, io voglio guarire completamente.

Io sto sempre meglio.

Io sono completamente guarito.

Io godo di una salute perfetta

che riempie tutta la mia esistenza di gioia, d'amore, di felicità ».

Abbi questa fede, metti in te questa certezza assoluta, inamovibile, che tu sei guarito per sempre. Vedi te stesso già guarito, pieno di una salute che non hai mai conosciuto. Pensa a tutto ciò che farai di bello e di buono, quando tu sarai completamente guarito.

Allora vedrai il miracolo compiersi. Tu sei un figlio di Dio, e Gesù ha detto che noi tutti, suoi fratelli, avremmo potuto fare ciò che egli ha fatto, « e cose più grandi ancora ».

Ma per questo occorre la fede. Dobbiamo acquistare piena coscienza di essere figli, creature e parte di Dio. Solo allora Egli si manifesterà nella nostra vita, per indicarci la via verso la nostra liberazione totale.

II metodo di cura naturale corrisponde totalmente ai principi delle vere scienze ed arti mediche, trasmesse da quel Grande Iniziato che fu Ippocrate.

Egli affermava: « La Natura nell'uomo è costituita ad immagine della Natura nel Mondo ».

« La Natura è la guaritrice per eccellenza; basta che i suoi effetti siano sostenuti, secondati e diretti come conviene ».

« L'arte del medico consiste nel seguire la Natura, non nel farne una nuova ».

La Scienza Medica di oggi, che ha voluto allontanarsi dalla Natura e creare una medicina nuova del tutto artificiale, non arriva più a guarire radicalmente.

È dunque urgente, per il bene dell'umanità intera, che questa Scienza, se non vuole fallire completamente nella sua « missione » ritorni alle sue vere origini, al saggio insegnamento ippocratico, come d'altronde molti medici intelligenti e coscienti hanno già fatto.

Il Dottor Jottras afferma: « Essendo scuola di azione e di esperienza, la Medicina deve essere una scuola di sintesi, mentre oggi essa non è che una scuola di analisi».

E più oltre: « Che importa il prolungamento della vita umana se l'uomo non ne sa fare uso? A che cosa serve all'uomo il veder indietreggiare la malattia e la morte? La medicina deve allargarsi fino ad una tecnica di felicità e conoscere i valori estetici e morali ».

Ed il Dottor Carrel: « La scienza ignora l'uomo perché per lui ciò che non si misura è più importante di ciò che si misura ».

Nell'epoca attuale, ogni organismo sociale è chiamato a subire delle grandi trasformazioni; ciò fa parte delle leggi di evoluzione della vita.

La Medicina deve comprendere la necessità, per lei, di evolversi, di progredire; deve riconoscere i suoi errori di base, comprendendo che è su una falsa strada, che sta degradando moralmente l'Umanità. Bisogna che essa cambi, se non vuole affondare definitivamente.

Dopo tanti anni di dolorose esperienze, durante i quali si è potuto constatare come le malattie invece di diminuire crescevano di numero, la Medicina deve capire che non è possibile curare con mezzi unicamente materiali ed artificiali, trascurando quelli naturali e spirituali. Essa deve prendere coscienza del suo dovere e della sua responsabilità dinanzi all'intera umanità, e deve pertanto avere il coraggio di migliorarsi per adempiere convenientemente la sua sacra missione.

Oggi il materialismo non ha più ragione di esistere, poiché la stessa scienza ha scoperto la realtà spirituale, ed ha accertato che la materia non è altro, in fondo, che energia in movimento.

Si seguano dunque i principi del grande scienziato Claude Bernard, il quale affermava: « Quando il fatto che si incontra è in opposizione con una teoria dominante, bisogna accettare il fatto ed abbandonare la teoria, ancorché questa sia sostenuta da grandi nomi e adottata dalla generalità ».

Già nel V secolo a.C., il grande genio dell'Umanità, Pitagora, medico, sacerdote e filosofo, ha gettato le basi della Scienza Naturista. Essa è stata coltivata non solo dal grande Ippocrate, ma da tutti i grandi saggi ed iniziati: tra essi, Mosè, Buddha, Lao-Tse e lo stesso Gesù Cristo.

La cura naturale è dunque antica quanto il mondo, ma la nostra falsa civiltà ce ne ha allontanato. Sta al buon senso e alla saggezza ricondurci ad essa. Noi stessi l'abbiamo sperimentata positivamente per circa mezzo secolo, ed essa ha restituito la salute a migliaia di ammalati che possono renderne testimonianza.

Il metodo che abbiamo esposto, dunque, non è « nostro ». Esso deriva dall'antica tradizione, e noi non abbiamo scoperto né inventato nulla: ci siamo limitati ad applicare i principi di questa scienza antica quanto l'uomo, e ne abbiamo tratto una sintesi che possa servire anche ai nostri fratelli.

Ci scusiamo con i lettori per le numerose ripetizioni, che abbiamo ritenuto utile lasciare;

abbiamo preferito la spontaneità: ci siamo preoccupati di essere semplici, chiari e alla portata di tutti.

Il nostro scopo, infatti, è quello di amare l'umanità, di renderci utili a coloro che soffrono, di aiutare i nostri fratelli a liberarsi dall'errore e dalla sofferenza per vivere nella Luce della Verità.

Speriamo ardentemente che questi principi si diffondano anche tra tutti i nostri lettori.

 

 

Bibliografia francese:

 

·         Mantovani Romolo: L’art de se guérir soi-même / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: L’art de vivre sain / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: Les fruits qui guérissent / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: Pour vivre sain / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: Vous qui souffrez… Le Christ est venu pour vous / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: La Lumiere du Golgotha / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: La naissance spirituelle / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: La Paix universelle / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: La Résurrection de Jésus / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: La respiration intégrale rythmique / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: Le bain naturel : comment le pratiquer - Ses bienfaits / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: Les hemorroides / Amour et Vie

·         Mantovani Romolo: L'argile, terre miraculeuse / Amour et Vie

 

 

Bibliografia italiana:

 

·         Mantovani Romolo: Il libro delle cure naturali / Mediterranee

·         Mantovani Romolo: Curarsi con l’argilla – rimedio miracoloso / Mediterranee

·         Mantovani Romolo: La Pace Universale / Natura, Amore e Vita

·         Mantovani Romolo: Biografia / Natura, Amore e Vita

 

 

© 2007 Natura, Amore e Vita
Antonio BIGLIARDI
digilander.libero.it/antoniobigliardi

in sottofondo: Because it's Christmas di Barry Manilow, Bruce Sussman e Jack Feldman; ...sullo sfondo: Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro di Mauro Facchini

Per CONTATTI: antoniob64@libero.it



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  Natura, Amore e Vita - Antonio Bigliardi

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